Alzi la mano chi non ha mai fantasticato poeticamente sulle forme delle nuvole nel cielo in certi giorni meravigliosamente tersi delle mezze stagioni*.

La pareidolia, classificata come esperienza mentale anomala, è una caratteristica intrinseca dell’evoluzione del cervello umano e dei centri adibiti al riconoscimento.
È la dimostrazione pratica delle capacità di elaborazione e schematizzazione ed è direttamente connessa con l’esperienza.
In pratica, ci serve per risparmiare tempo quando proviamo a risolvere un problema, trovando somiglianze con qualche altro problema già risolto in precedenza.

Eppure, riuscire a dare le forme alle nuvole è sempre un’esperienza incantevole che riesce a donare un beato distacco.

*Se hai alzato la mano, molto probabilmente sei da qualche parte nello spettro dell’autismo.

Ale Di Gangi