13 Apr Ti sento poco | Andrea Ferrato
Una situazione che non capitava da tanto.
Forse si è verificata, per una mezz’ora circa, dopo qualche clamorosa vincita della nazionale di calcio.
È una condizione non comune che ci capita solo in occasioni rare e distinte dove il dramma o la posizione di vantaggio è inequivocabilmente ed equamente distribuita. Il “ci capita” è riferito a noi italiani nel caso non fosse chiaro.
L’ultima volta è successo durante il primo isolamento: ci siamo ritrovati solidali, consapevoli, consci dell’importanza del sostegno reciproco.
È durato poco ma è stato bello, sentivi il calore anche a distanza, anche in quel periodo in cui indossavamo i guanti di gomma per uscire.
Ho fatto un elenco delle cose che mi ricorderò di questo “dopo”.
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- Il vuoto plastico delle pubblicità delle automobili
- La minuziosa cura dell’incertezza
- Abbiamo affinato un linguaggio comune per evitare di capirci
- Gli eroi non parlano mai, non hanno quel tempo
- Al di posto una nuova normalità sarebbe più utile una ritrovata meraviglia