15 Dic Non si finisce mai di ricominciare | Mirco Denicolò
Asterione fugge spaventato, si trasforma, diventa una ruota,
che diventa la cornice di uno specchio,
lo specchio palpita ed i battiti sembrano parole,
che vengono scritte sulla carta,
e la carta viene arrotolata nella forma di un libro
ed il libro viene conservato in biblioteca.
Alcuni libri raccontano del fuoco,
che brucia le biblioteche e non rimane nessun libro,
rimangono i custodi che ricordano quel fuoco,
ricordano la cenere incollata ai loro vestiti,
e decidono di andare in altre città, dove si scrivono nuovi libri,
si inventano storie con i personaggi dei libri perduti,
e nei nuovi libri il nome di Asterione è il titolo di una favola.