23 Feb Lo schiocco di Thanos | Alberto Guizzardi
Nel libro “L’assemblea degli animali” scritto da Filelfo, vengono raccontati, nella forma di favola, i nostri tempi.
Gli animali, stanchi dei comportamenti dell’ homo sapiens nei confronti della natura, si riuniscono in assemblea per decidere una punizione esemplare che gli faccia aprire gli occhi e ricordargli che il potere acquisito sulla terra è, come sempre è stato, effimero.
Sarà una peste e saranno i pipistrelli a diffonderla.
Gli uomini capiranno? Si rapporteranno con la madre terra e con i propri consimili in maniera diversa, più rispettosa?
Sappiamo come è andata.
Ho letto le recenti ingiurie alla senatrice Liliana Segre dopo la pubblicazione della foto nella quale sta ricevendo la prima dose di vaccino. Ho fatto fatica a leggerle perché mi causavano rabbia e dolore. Offese da antisemiti, da no-vax in un’alleanza che ha unito diverse tipologie di leoni da tastiera.
L’idea che questa pandemia ci portasse qualche seme per far crescere qualcosa di nuovo è stata pura utopia?
Preso da un impeto di pancia ho pensato allo schiocco di Thanos che chiude il film “Avengers Infinity War” grazie al quale viene sterminata metà della popolazione e mi sembrava una soluzione che in fondo ci meritavamo.
L’altro giorno, passeggiando per la strada, mi sono imbattuto in un murales che raffigurava Rita Levi Montalcini vestita da Superman e allora mi sono reso conto che i supereroi esistono, in forma diversa da come li immaginiamo ma esistono.
Ce ne sono tante, ovunque, sotto riflettori grandi o piccoli; persone che in questi anni di nuovo oscurantismo portano avanti con il loro illuminismo il primato della ragione e delle idee.
Mi sono compiaciuto di non avere ancora perso tutte le speranze.